Budgeting e risparmio
Quanto costerà all'Italia il conflitto tra Iran e Israele?
Il conflitto tra Iran e Israele, pur non avendo finora effetti diretti sull’economia italiana, inizia a generare segnali di allarme. A preoccupare sono l’aumento dei prezzi dell’energia e l’incertezza geopolitica, che incidono su mercati, imprese e investimenti. Le conseguenze potrebbero essere gravi se la crisi si prolungasse, con impatti pesanti soprattutto sulle PMI italiane.
24 giu 2025
Budgeting e risparmio
Il caro centri estivi? A perderci sono le donne (e l’economia)
Per quattro settimane di centro estivo pubblico una famiglia arriva a spendere anche 400 euro, che diventano quasi 800 doppio per un centro privato. Non stupisce, dunque, che sempre più genitori chiedano di modificare il calendario scolastico: troppe 14 settimane di stop da reggere. E se la prolungata pausa estiva fa bene al turismo, a lungo termine danneggia l'economia. Un report parla di perdita di competenze tra gli studenti, aumento delle disuguaglianze e danni per le donne. Sono ancora loro, nel nostro Paese, a farsi carico del peso familiare, e a pagare il prezzo più alto .
23 giu 2025
Budgeting e risparmio
Quanto dobbiamo preoccuparci per l'inflazione
L'inflazione sembra averci dato tregua, ma il carrello della spesa continua a correre, e le associazioni dei consumatori stimano che ogni famiglia spenderà quest'anno 527 euro in più. Intanto, uno studio stima che nel 2050 il costo di una tazzina di caffè potrebbe superare i 4 euro. Perché comprare beni di prima necessità è sempre più costoso? E dobbiamo davvero preoccuparci per il futuro? Lo abbiamo chiesto all'economista Luciano Canova. Ecco cosa ci ha detto.
18 giu 2025
Lavoro e pensioni
Il Sì al referendum avrebbe ridotto davvero la precarietà del lavoro?
Il quesito n. 3 del referendum dell’8-9 giugno propone di reintrodurre l’obbligo della causale per i contratti a termine sotto i 12 mesi, con l’obiettivo dichiarato di contrastare la precarietà. Ma secondo l’economista Luciano Canova si tratta di una misura più simbolica che concreta, poco efficace nel mercato del lavoro attuale. Il vero nodo resta la qualità delle opportunità lavorative, non solo il tipo di contratto.
10 giu 2025
Debiti e prestiti
Il debito pubblico, spiegato bene
Il debito pubblico italiano ha raggiunto a marzo un nuovo record, ma le agenzie di rating sembrano confermare al nostro Paese un buon grado di affidabilità. Intanto i tassi di interesse dei titoli di Stato sono più appetibili rispetto a qualche anno fa, e le emissioni registrano il tutto esaurito in pochi giorni. Ma perché il debito pubblico continua a preoccupare, e che legame c'è con i titoli? Lo spieghiamo in questo articolo, a partire dalla definizione di debito pubblico.
10 giu 2025
Investimenti
Gli italiani amano i Btp, ma convengono davvero?
Durante l'ultimo collocamento ne sono stati acquistati per quasi 9 miliardi. I Btp piacciono sempre di più agli italiani, anche se non offrono certo rendimenti da capogiro. Ma come mai i piccoli risparmiatori continuano a comprare titoli di Stato italiano? E a chi convengono davvero?
3 giu 2025
Psicologia
Bias dell’ottimismo: quando la fiducia può diventare un rischio finanziario
L’ottimismo è una forza potente. Dal punto di vista psicologico, rappresenta spesso una strategia di difesa: immaginare che tutto andrà per il meglio riduce l’ansia, dona un senso di controllo, attenua la paura dell’incertezza. Ma questo stesso meccanismo, se esasperato, può trasformarsi in una trappola. Soprattutto quando entra in gioco la gestione del denaro.
31 mag 2025
Budgeting e risparmio
Quanto ci costa davvero il fast fashion?
Prezzi bassi, consegne rapide, acquisti compulsivi. Il fast fashion è ormai parte della nostra quotidianità, ma dietro a ogni capo si nascondono impatti ambientali e sociali enormi. Dalle nuove misure europee contro le spedizioni low cost alle alternative sostenibili, si aprono scenari e possibilità per un consumo più consapevole.
27 mag 2025
Fisco
Evasione fiscale: l’Agenzia delle entrate rilancia l’evasometro
L’Agenzia delle Entrate ha lanciato l’evasometro 2.0, un sistema potenziato con intelligenza artificiale attivo da gennaio 2025 per contrastare l’evasione fiscale in Italia. L’obiettivo è recuperare parte degli 80 miliardi di euro di tasse non pagate ogni anno, fondamentali per finanziare servizi pubblici. I controlli saranno focalizzati soprattutto su contribuenti con debiti fiscali superiori a 50 mila euro e patrimoni rilevanti in Italia o all’estero, per rendere più efficace il recupero delle somme dovute.
19 mag 2025