B
Bot
Sono obbligazioni emesse dallo Stato italiano (o titoli di stato), esattamente come i Btp, con la differenza che, mentre questi ultimi hanno scadenze lunghe (da 3 a 50 anni), i Bot hanno scadenze ben più brevi, da 3 a 12 mesi. L’acronimo sta per Buoni ordinari del tesoro e sono un prestito che il cittadino fa allo Stato italiano. Chi li acquista non ottiene cedole, il suo “guadagno” è dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e la somma che gli viene restituita alla scadenza del titolo, che è sempre superiore. In genere i rendimenti dei Bot sono però decisamente più bassi rispetto a quelli del Btp.
Btp
La sigla sta per Buoni del tesoro poliennali. Sono delle obbligazioni emesse dallo Stato italiano, dette anche obbligazioni sovrane o titoli di Stato. Ogni Btp ha una scadenza generalmente a lungo termine, che può andare da 3 a 50 anni. Quando compri questi prodotti, in altre parole, fai un prestito allo Stato italiano, che in cambio ti corrisponde un interesse attraverso una cedola. Il tasso viene stabilito al momento dell’emissione e calcolato annualmente sul capitale prestato. Per esempio, per i Btp Valore, emessi i primi di giugno 2023 (durata 4 anni), il ministero dell’Economia ha fissato un tasso del 3,25% nei primi due anni e il 4% nei due anni finali: ogni anno gli investitori ricevono una somma equivalente al 3,25% del capitale investito (che salirà poi al 4%). Se decidi di riscattare i Btp prima del termine puoi rivenderli sul mercato: in questo caso, però, il prezzo di acquisto dipenderà dal valore che ha il titolo in quel momento sul mercato, e potrebbe essere più basso. Se li tieni fino alla scadenza naturale riscuoterai esattamente la somma versata. Il rischio di investimento, in questo caso, dipende dalla capacità dello Stato italiano di rimborsarti il prestito alla scadenza, rischio che è generalmente molto basso.
C
Cedole
Sono le somme di denaro o quote che periodicamente vengono versate ai possessori di azioni o obbligazioni.
E
Etf
Gli Etf sono fondi comuni di investimento a gestione passiva, quindi molto più economici dei classici fondi.
Euribor
È il tasso medio che le banche europee applicano alle transazioni finanziarie che conducono tra di loro.
F
Fondo comune d’investimento
Il Fondo comune d’investimento nasce quando una Società di gestione del risparmio amministra i capitali di più risparmiatori come se fossero un’unica somma, investendola in diversi prodotti finanziari.
M
Mifid
È il nome della normativa europea che regola le attività di investimento e che impone la compilazione di un questionario prima dell'acquisto di un prodotto di investimento.
O
Obbligazione
Quando compri un’obbligazione è come se facessi un prestito a qualcuno, che in cambio ti paga degli interessi.
Obbligazioni strutturate
Diversamente dalle ordinarie hanno un rendimento variabile, perché hanno al loro interno un'obbligazione ordinaria e un altro contratto definito “derivato”.
R
Rinegoziazione del mutuo
È un accordo attraverso il quale mutuatario e banca si accordano per modificare alcune delle condizioni del contratto del finanziamento originario.