Assegno unico per i figli: come recuperare gli arretrati
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Te lo ricordiamo perché hai una settimana e un giorno ancora di tempo, e non sono molti. Se entro il 30 giugno non invii all’Inps la domanda per l’assegno unico universale perderai gli arretrati da marzo a oggi. Dovrai allegare l’Isee aggiornato al 2022, ma se non lo hai, puoi inviare comunque la richiesta, via patronato o dal sito dell’Inps, tramite Spid: riceverai la quota standard di 50 euro, riservata a chi supera il tetto Isee di 40.000 euro, ma almeno non perderai le mensilità dei quattro mesi appena passati. Una volta inviata la richiesta potrai sempre aggiornare la tua posizione, ti basterà entrare nella pagina dell’Assegno unico dal sito Inps e accedere alla sezione “Consulta e gestisci le domande che hai presentato”.