Shein e Temu, da luglio dazi di 3 euro su mini pacchi

Era stata annunciata, ma ora la “stretta” sui pacchi in arrivo dai Paesi extra Ue è realtà. I Paesi dell’Unione hanno raggiunto infatti l’accordo sull’imposizione di dazi doganali sui piccoli pacchi in entrata, concordando dal 1° luglio 2026 un dazio fisso di 3 euro sulle merci di valore inferiore a 150 euro. L’obiettivo è scoraggiare i mini acquisti su siti low cost come Temu e Shein, che danneggiano con prezzi ultrabassi le imprese europee, commercializzano spesso merce rischiosa per la salute e dannosa per l’ambiente. La tassa, scrive l’Ansa, dovrebbe scattare per ciascun articolo, con alcune differenze per i pacchi che ne contengono più di uno: per un ordine con più articoli uguali, per esempio più t-shirt, si pagheranno 3 euro, per quelli con oggetti diversi, una t-shirt e un paio di scarpe, scatterà il doppio dazio. 

Nel frattempo, nella legge di Bilancio italiana che sarà approvata entro fine anno, è stato introdotto un emendamento che prevede un’ulteriore tassa di 2 euro su pacchi di analogo valore. Nel caso in cui venga approvata, la norma dovrà essere armonizzata con quella europea.