Sanzioni più basse per gli errori nella dichiarazione dei redditi
Tempo di lettura: 1 minuto
C’è un errore nella dichiarazione dei redditi degli anni passati? Quest’anno le sanzioni saranno più basse. La manovra di bilancio 2023 ha varato la “definizione agevolata” per gli errori di calcolo che vengono rilevati durante i controlli automatizzati dell’Agenzia delle entrate, e che comportano un’imposta maggiore da versare. Con la definizione agevolata vanno versati al Fisco per intero le imposte dovute, i contributi previdenziali, gli interessi e le somme aggiuntive, ma la sanzione passa dal 10% al 3%.
La misura si applica alle comunicazioni che riguardano le dichiarazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021, ma la cosa interessante è che rientrano anche gli avvisi già recapitati, (purché il termine di pagamento non sia scaduto al 1° gennaio 2023), nonché le rateizzazioni già avviate.
Qui trovi tutto quello che c’è da sapere.