Ryanair accusa eDreams: sulle tariffe rincari del 200%
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Parliamo ancora di tariffe e voli aerei, perché questa volta è Ryanair a “denunciare” eDreams con una nota stampa per presunte tariffe gonfiate, chiedendo come mai l’Antitrust non intervenga e non indaghi su questo comportamento. Secondo un’indagine della compagnia low cost, eDreams farebbe pagare 25,24 euro per un posto che ne costerebbe 8, se prenotato su Ryanair.com, con un rincaro nascosto del 216%, e farebbe “la cresta” anche sui servizi a pagamento, raddoppiando per esempio la franchigia sui bagagli di 10 kg: 39,42 euro il costo per chi prenota sul portale, contro i 19,79 euro per chi compra su Ryanair.com. Secondo la compagnia irlandese, anche altre piattaforme come Opodo, Gotogate e Mytrip continuerebbero a praticare “sovrapprezzi nascosti e commissioni di ‘servizio’ inventate, fino a 65 euro per prenotazione”. La pubblica denuncia arriva qualche giorno dopo l’avvio di un procedimento cautelare da parte dell’Antitrust nei confronti di Ryanair, per restrizioni alla vendita di voli, verso le agenzie fisiche e online. Secondo l’Authority questo comportamento pregiudicherebbe la concorrenza, con effetti negativi anche per i consumatori. Chi danneggia chi, allora? Nel dubbio, meglio per i viaggiatori seguire il consiglio delle associazioni di consumatori, che da tempo ripetono di confrontare sempre i prezzi delle piattaforme con quelli praticati sui siti delle compagnie.