È partita la rottamazione quater delle cartelle esattoriali
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La rottamazione quater delle cartelle esattoriali è al via: chi non ha pagato tasse o multe in passato potrà saldare il debito con il Fisco risparmiando sanzione e interessi, perché andrà versata solo la somma originaria più le spese di notifica e per eventuali procedure esecutive. La novità fa parte delle misure di “tregua fiscale” varate dal governo nella nuova legge di bilancio (per conoscerle tutte, guarda qui), e riguarda tutti i carichi affidati agli agenti di riscossione tra il primo gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. Fanno eccezione i debiti con gli enti di previdenza, per i contributi non pagati: in questo caso bisognerà verificare se la propria cassa previdenziale ha aderito o meno (l’informazione deve essere pubblicata per legge sul sito ufficiale). Alla “definizione agevolata” si può accedere fino al 30 aprile, la somma potrà essere diluita in un massimo di 18 rate consecutive, di cui la prima in scadenza il prossimo 31 luglio. Per sapere di più, qui c’è la pagina ad hoc dell’Agenzia delle entrate.