Pensioni, arriva per Natale l’adeguamento all’inflazione

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Buona notizia per i pensionati e per tutti quelli che fanno affidamento sulle pensioni di nonni e genitori: l’assegno di dicembre sarà più pesante, perché questo mese scatta il conguaglio per l’adeguamento all’inflazione e il pagamento degli arretrati del 2023. Gli assegni di 1.000 euro registreranno grazie agli arretrati un aumento di circa 88 euro. La rivalutazione piena sarà però garantita solo a chi percepisce pensioni fino a 4 volte superiori alla cosiddetto trattamento minimo Inps (dunque 2.101,52 euro lordi al mese). La percentuale scende all’85% per gli assegni fino a 2.626,90 euro, al 53% per quelli fino a 3.152,28 euro), al 47% per chi arriva a 4203.04 euro e via calando con il salire degli importi.

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