Partite Iva, sconto fiscale per chi sceglie il concordato preventivo
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di La redazione
Il concordato preventivo si fa più generoso: le partite Iva che aderiranno negli anni 2025 e 2026 potranno sanare la loro posizione per le annualità 2019/2023, e chi ha già aderito l’anno scorso, potrà rientrare per il 2023, che era rimasto “scoperto” dalla sanatoria inserita nel precedente concordato – lo spieghiamo qui. La maggioranza di governo ha inserito nel Decreto fiscale uno sconto per chi ha intenzione di regolarizzare le pendenze con il Fisco aderendo al concordato. Gli importi da pagare dipenderanno dalle pagelle fiscali di ciascun contribuente, gli Isa: chi ha un voto pari o superiore a 8 verserà di Irpef il 10% del reddito non dichiarato, chi ha tra il 6 e l’8 salirà al 12% e per chi non arriva al 6 la percentuale sale al 15%.