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di Rame

Bonus mamma, per autonome e per chi ha due figli serve la domanda all’Inps

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Cambia ancora il bonus mamma: per le mamme con due figli, che aspettavano il beneficio in busta paga, non verrà erogato, come si pensava, dal datore di lavoro, per ottenerlo bisognerà fare richiesta all’Inps, e lo stesso accadrà per le autonome. A cambiare le carte in tavola è il decreto-legge 95/2025 che stabilisce che contributo consisterà in 40 euro per ogni mese lavorato (esentasse), e andrà alle lavoratrici con due figli, anche autonome o libere professioniste, fino al decimo anno del figlio più piccolo, e a quelle con tre o più figli, dipendenti a tempo determinato, autonome e professioniste, fino al diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.

Per tutte resta il requisito del reddito da lavoro, che non potrà superare i 40.000 euro annui. L’Inps erogherà il bonus in un’unica soluzione a dicembre, si aspettano ora le istruzioni dell’Istituto. Non cambia nulla, invece, per lavoratrici con tre o più figli titolari con contratto a tempo indeterminato, che fino al 31 dicembre 2026 riceveranno l’esonero del 100% dei contributi previdenziali in busta paga, per un massimo di 3.000 euro annui.

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