Babysitter, colf e badanti: arrivano gli aumenti
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Il nuovo anno rischia di iniziare con una nuova batosta per chi ha un lavoratore domestico. A meno di accordi dell’ultimo minuto, dal 1° gennaio 2023 scatta infatti l’aggiornamento Istat sugli stipendi di colf, badanti e baby sitter, e causa inflazione record le retribuzioni potrebbero aumentare del 9%. L’allarme lo ha lanciato l’Assindatcolf, il sindacato dei datori di lavoro domestico, che parla di stangata per le famiglie. Per una badante convivente l’adeguamento potrebbe arrivare a 125 euro al mese, per retribuire una babysitter con 40 ore di lavoro settimanali, potrebbero volerci 138 euro. Entro il 20 dicembre il Ministero del Lavoro dovrà convocare la Commissione nazionale per l’aggiornamento retributivo, e senza accordo tra le parti sociali, fa sapere Assindatcolf, scatterà l’aumento in via automatica.