La Bce taglia i tassi, scende la rata del mutuo variabile

La Bce taglia di altri 0,25 punti base il costo del denaro, che arriva ora al 2%, e la buona notizia si ripercuote subito sui mutui. Secondo le simulazioni dell’Osservatorio MutuiOnline.it, il costo di un finanziamento a tasso variabile a 20 e 30 anni è destinato a scendere già nelle prossime settimane, passando dal 2,83% rilevato a maggio al 2,58% (a maggio 2024 il tasso era al 4,77%). Se prendiamo in considerazione un mutuo a 20 anni da 140.000 euro, la rata scende di 18 euro al mese, per un risparmio complessivo sull’intero mutuo di oltre 4.100 euro. Intanto, per chi deve accendere un prestito per comprare casa ora, si prospetta un’ulteriore discesa dei tassi.

Già a metà maggio Facile.it ha rilevato sul mercato le prime offerte di mutuo a tasso variabile con indici inferiori rispetto a quelli fissi, con Taeg che partono da 2,75%, contro il 2,93% delle proposte a tasso fisso – la simulazione è su un finanziamento da 126.000 euro in 25 anni. Il sorpasso è solo l’inizio di un trend che a breve, se non ci saranno scossoni internazionali, potrebbe estendersi ai mutui offerti da molte banche, sottolineano gli esperti del portale.