Rincari, da gennaio +1,5% sulle autostrade, ecco dove

Il primo aumento dell’anno sarà in autostrada. Dal primo gennaio scatta infatti un rincaro dell’1% sui pedaggi nelle tratte gestite dalle concessionarie dove è in corso l’aggiornamento dei Piani economico-finanziari. Ad annunciare la novità il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con una nota di fine anno. “La sentenza contraria della Corte Costituzionale ha vanificato lo sforzo del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e dello stesso governo di congelare le tariffe fino a definizione dei nuovi Piani economico-finanziari regolatori”, si legge nel testo. Le tariffe sarebbero infatti dovute restare ferme fino all’entrata in vigore dei nuovi Piani, ma sulla questione è intervenuta la Corte Costituzionale, che ha bocciato l’iniziativa del dicastero. L’Autorità di regolazione dei trasporti ha poi determinato l’adeguamento tariffario dell’1,5%, sulla base dell’inflazione.

Fanno eccezione le società Concessioni del Tirreno p.A. (Tronco A10 e A12), Ivrea-Torino-Piacenza p.A. (Tronco A5 e A21) e Strada dei Parchi p.A., per le quali non sono previste variazioni tariffarie, mentre una variazione dell’1,925% è riconosciuta alla concessionaria Salerno–Pompei–Napoli S.p.A, e un adeguamento dell’1,46%  alla società Autostrada del Brennero p.A.